lunedì 4 luglio 2016

4/7/2016

la fine di una vacanza

E' si!
tutte le cose finiscono:, bene male,perchè devono finire ...ma non mi sarei aspettato che questa finisse in questo modo.
Iniziamo: Nicola decide di far fare qualche manovra a Walter dema in porto perchè si impratichisca manualmente con la barca; c'è molto vento, durante l'ormeggio consiglio a Walter di rimanere un po' sopravvento per entrare  nell'ormeggio: rispostaccia se do retta a uno non posso ascoltare un altro!
Dopo qualche ora si scusa adducendo la tensione nel condurre una barca non sua.
Il sole batte forte, la mia cabina non è aerata (alla notte devo dormire in pozzetto fino alle due poi sulla cuccetta un po' più fresca) e oltretutto il sole la rende bollente: chiedo di poter montare un tendalino...No, Nicola ha detto che con il vento il tendalino non si può montare. OK.
Si porta a terra il pattume, Ilaria mi chiede la sportina con la carta sporca del bagno. La sportina è pulita e carta non c'è. Mi guarda stupita: non sai che in barca la carta non si getta nel WC per non intasare i tubi? (vuoi che non lo sappia dopo 35 anni di mare?) Se non usi la carta come fai? 
Risposta gentile: la faccio da una altra parte. (ma secondo lei come farebbero inglesi tedeschi popoli dell'est che il bidet non ce l'hanno?)
La cosa che comunque ha fatto traboccare il bagno è avvenuta dopo una mia battuta di spirito sulla carta del bagno: Ilaria si è alzata e con fare sdegnoso, seguita naturalmente da l marito ci ha piantati in asso al ristorante.
Si cerca di sopportare tutto ma la maleducazione no.
Potrei dire tante malignità ma non sarebbe giusto per cui ho preferito abbandonare la crociera per non aggravare la situazione e per non trovarmi poi in un posto dal quale sarebbe stato difficile tornare.
Del resto io sono andato solo per aiutare ora con il 15 metri si arrangeranno.
Al pomeriggio ho preso il traghetto per Kardamena cittadina a sud di Kos e vicina all'aereoporto dove domani mi inbarcherò su un volo per Bologna.
Vorrà dire che la continuazione del blog avverrà dalla Sardegna.

Mi sarebbe piaciuto scrivere di più, di sensazioni, di caratterialità di sentimenti ma non sono scrittore; accontentatevi così.

1 commento:

  1. Giorgio, non tutti ti apprezzano! In barca si consolidano o si distruggono amicizie, amori, matrimoni, società...
    A me sembra di ricordare che tu sia un ottimo compagno di viaggio.
    Peggio per loro!
    Buon vento.

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