venerdì 8 aprile 2016

Marzo 2016

Carena


Mi sono finalmente organizzato per i consueti lavori primaverili alla barca. Sapevo già di trovare la carena messa male per la perdita dell'epossidica e conseguentemente della anti vegetativa, mi sono recato ai cantieri di Olbia con i quali avevo un contratto (l'avessi mai fatto!) ed è stata alata la barca. Questo il risultato

Come è possibile notare le incrostazioni erano tali e tante che la barca, poverina, faceva fatica a procedere. Una bella lavata con la idropulitrice ad alta pressione e si è staccata tutta l'epossidica rimasta lasciando il bulbo e l'etica quasi vergini. L'aiuto di Alberto Angius referente Veneziani per la Sardegna mi ha aiutato a applicare i cicli corretti dei prodotti. Dopo una bella carteggiata, una mano di primer , qualche giorno di attesa e prima mano di epossidica. Luca ha dato la seconda che ha riposato sei giorni. Altra mano di primer e due mani di antivegetativa di Zamagni. Per l'elica dopo aver cambiato gli zinchi abbastanza usurati è stata tirata a lucido, poi una mano di primer Pessle e due mani di sua antivegetativa . Speriamo duri. Il tutto ha richiesto una decina di giorni, poi finalmente il varo.


Dopo tanta fatica me lo meritavo un po' di riposo? Certamente! Abbiamo trascorso la Pasqua con Giuseppina arrivata in aereo con Meridiana e purtroppo tornata dopo solo 5 giorni per problemi di lavoro. Io che non lavoro mi sono trattenuto fino al 8 aprile.
Chissà che non faccia una capatina a maggio. La cosa mi intriga molto, vedremo. Devo anche predisporre l'ufficio di Milano...