domenica 17 luglio 2016

17/7/2016

Finalmente domenica

Finalmente domenica! Giornata dedicata al ri poso, alla meditazione ed alla lettura....per gli altri. Ho finito finalmente i lavori nel gavone dove ieri ho tolto il serbatoio, ho risistemato il piano intermedio per appoggiarci tavolo esterno ed altri amenicoli, l'ho verniciato con Danboline specifica per gavoni e lasciato asciugare tutta la notte. ecco perchè questa mattina ho messo in ordine cime, vene e tutto quello che c'era dentro. Non contento ho gonfiato il gommone e messo in acqua (detto così sembra facile e sbrigativo...) ho poi dato una mano di protettivo al teak del pozzetto e controllato la sentina.
SORPRESA! la pompa non va, smontata e domani ne acquisterò una nuova. Nel frattempo lavato, pulito ecc.
Basta, vado a Golfo Aranci a bermi una birretta con Luca!
La cena  c'è e questa sera non andrò a letto annoiato!



mercoledì 13 luglio 2016

13/7/2016

Partenza!

Finalmente si avvicina il giorno della partenza. Le valige sono pronte, l'attrezzatura caricata insieme al gommone, regalini e pacchetti vari anche...non resta che andare. Certo domani sveglia alle 4,30 per essere a Livorno alle 9,00 per una partenza alle 10,00. Me la prendo comoda per le soste caffè e colazioni e per evitare qualsiasi ritardo si possa presentare. Riposerò in nave. Arrivederci.





giovedì 7 luglio 2016

7/7/2016

Dedicata al CARPE DIEM


Ciao
ti scrivo questa mia come lettera di ammenda per averti trascurato in questo periodo. Il mio non è stato un tradimento ma un atto di generosità verso un amico che si era dichiarato in difficoltà nella conduzione della barca. Non si può dire di no ad un amico! Purtroppo non tutte le ciambelle escono con il buco e i rapporti con le persone si sono dimostrati labili ed intolleranti a tal punto che è stato meglio interromperli. Anche se parliamo di uno Sciarelli 50 piedi non ho sentito minimamente la sua portanza verso la tua, anche se con due alberi, ha dimostrato tutta la sua vetustà comportandosi onorevolmente si, ma da vecchia signora. Tu sei ancora scattante, puoi offrire confort, sicurezza, armonia, puoi perdonare errori assecondando tutte le manovre. Sei sempre rimasta nel mio cuore e in tutte le tenzoni hai sempre vinto tu.
Ti prometto che non succederà più.
Ho intenzione di anticipare la nostra ricongiunzione: ho bei regali da portarti, un gommone nuovo e il sistema AIS che ti monterò appena arrivo; un bel lifting completerà l'opera.
Mi perdoni?





martedì 5 luglio 2016

5//7/2016

Mesto ritorno

Ieri sera sono arrivato a Kardamena paesino a sud dell'isola di Kos e punto più vicino all'aeroporto. Ho prenotato seguendo la mappa di Booking.com l'hotel Ladikos beach hotel perchè proprio sul porto e facilmente raggiungibile a piedi dal traghetto. Cammina e cammina l'hotel non solo non c'è ma nessuno lo conosce. Alla fine, per farla corta, alle 20,30 (arrivo traghetto ore 18) trovo la struttura all'ultima casa di tutto il paese circa km 2 dall'arrivo e non è un albergo ma un normale affittacamere. Trovo un biglietto attaccato al muro con il mio nome, citofono, scende Giovanni (?) che mi consegna le chiavi della stanza n°1 e la ricevuta di pagamento. Pago ed entro. Accendo l'aria condizionata e mi guardo intorno: la stanza è stata tappezzata da innumerevoli scarti di ceramica venuti da chissà dove, le prese di corrente triangolari per gli utilizzatori dei paesi dell'est e l'unica "europea" con due fori ma io ho una spina a tre...il tutto stuccato con prodotto color mattone che sembrava lanciato a distanza che "rasato" ad arte.
La struttura del letto riportava ancora le macchie della tempera quando è stata imbiancata la stanza, operazione eseguita senza coprire le strutture (spero abbiano tolto i materassi!), lavello con le manopole che girano a vuoto e quando mossi c'è stato un fuggi fuggi di animaletti da dietro il lavandino da tutte le parti, la porta di ingresso che da' direttamente sulla strada in basso ha una fessura di 1/1,5 cm per cui entra polvere, sabbia ecc. Però lenzuola pulite.
Pulizia lasciata molto a desiderare.
Se ieri sera il paese presentava ristoranti, taverne, bar e quant'altro con "buttadentro" (lavoro che ho scoperto ora qui) ogni metro, questa mattina alle 8 non c'era un bar aperto per la colazione. Taxi aeroporto colazione e imbarco Rayanair puntualissimi.
alle 12,30 sbarco a  Bologna, treno e Andrea mi aspettava in stazione (sempre gentilissimo e disponibile!) insomma alle 14,30 ero già a casa.
Per tutto il giorno ho pensato se il mio comportamento è stato o meno appropriato nei confronti elle persone del viaggio. Mi confortano solo alcune cose: io sarò un po' permaloso, forse rompino ma quello che non sopporto sono la prepotenza e la maleducazione. La decisione del ritorno è maturata dopo diversi episodi di intolleranza nei miei confronti e la cosa che ha fatto traboccare il vaso è stato il comportamento (per me maleducato) di Ilaria abbandonando me e Walter al ristorante dopo una piccola battuta di spirito. Volendo essere cattivi probabilmente non aspettava altro e se lo vuoi capire...
Per non guastare il resto della vacanza con situazioni similari ho preferito dare immediatamente un taglio netto piuttosto di incancrenire la situazione che avrebbe potuto arrivare a punti di non ritorno. Più ci penso e più mi convinco di aver agito per il meglio.
Settimana prossima riprendiamo dalla Sardegna spero con tutt'altra musica!
A presto

lunedì 4 luglio 2016

4/7/2016

la fine di una vacanza

E' si!
tutte le cose finiscono:, bene male,perchè devono finire ...ma non mi sarei aspettato che questa finisse in questo modo.
Iniziamo: Nicola decide di far fare qualche manovra a Walter dema in porto perchè si impratichisca manualmente con la barca; c'è molto vento, durante l'ormeggio consiglio a Walter di rimanere un po' sopravvento per entrare  nell'ormeggio: rispostaccia se do retta a uno non posso ascoltare un altro!
Dopo qualche ora si scusa adducendo la tensione nel condurre una barca non sua.
Il sole batte forte, la mia cabina non è aerata (alla notte devo dormire in pozzetto fino alle due poi sulla cuccetta un po' più fresca) e oltretutto il sole la rende bollente: chiedo di poter montare un tendalino...No, Nicola ha detto che con il vento il tendalino non si può montare. OK.
Si porta a terra il pattume, Ilaria mi chiede la sportina con la carta sporca del bagno. La sportina è pulita e carta non c'è. Mi guarda stupita: non sai che in barca la carta non si getta nel WC per non intasare i tubi? (vuoi che non lo sappia dopo 35 anni di mare?) Se non usi la carta come fai? 
Risposta gentile: la faccio da una altra parte. (ma secondo lei come farebbero inglesi tedeschi popoli dell'est che il bidet non ce l'hanno?)
La cosa che comunque ha fatto traboccare il bagno è avvenuta dopo una mia battuta di spirito sulla carta del bagno: Ilaria si è alzata e con fare sdegnoso, seguita naturalmente da l marito ci ha piantati in asso al ristorante.
Si cerca di sopportare tutto ma la maleducazione no.
Potrei dire tante malignità ma non sarebbe giusto per cui ho preferito abbandonare la crociera per non aggravare la situazione e per non trovarmi poi in un posto dal quale sarebbe stato difficile tornare.
Del resto io sono andato solo per aiutare ora con il 15 metri si arrangeranno.
Al pomeriggio ho preso il traghetto per Kardamena cittadina a sud di Kos e vicina all'aereoporto dove domani mi inbarcherò su un volo per Bologna.
Vorrà dire che la continuazione del blog avverrà dalla Sardegna.

Mi sarebbe piaciuto scrivere di più, di sensazioni, di caratterialità di sentimenti ma non sono scrittore; accontentatevi così.

domenica 3 luglio 2016

3/7/2016

Ancora Nisiros

questa mattina siamo andati a visitare il vulcano di Nisiros. L'ultima scossa risale all'83 ma nella caldera del vulcano vi è ancora qualche pozza ribollente con gas sulfurei. C'è da dire che anche in mare in alcuni punti vi è una fuoriuscita di acqua calda probabilmente sulfurea, avevano cercato di costruire una stazione termale poi come tutte (o quasi) le cose greche è rimasta a metà  e tutto è finito li....

Nicola e Anna hanno comprato (da una ricercatrice ferrarese) un rudere sulla cima del monte e stanno ristrutturandolo: sarà finito per ottobre. Qualche foto:
La casa è proprio quella in cima, sul cucuzzolo

uno stretto vicolo con vista...mozzafiato

una terrazza sempre con vista...
A mezzogiorno verdurata in barca poi Nicola ed anna sono partiti: traghetto fino a Kos ed aereo fino a Pisa (volo diretto). Il pomeriggio a girare su e giù per le banchine ad osservare e criticare gli ormeggi con vento sostenuto. Decideremo cosa fare domani.
questa barchina abbandonata è stata usata dai migranti per raggiungere la Grecia
cosa ne faranno? Affonderà in porto?


sabato 2 luglio 2016

2/7/2016

Giornata interlocutoria

Ieri sera partitona al bar Aproditi di Nysiros come al solito alla fine grande delusione per la perdita ai rigori.
Noi italiano, non so perché, siamo sempre stati scarsi in queste punizioni dagli 11 metri e la maggioranza delle volte abbiamo perso! (vedi rigore di Baggio ai mondiali del....?)
Andremo a visitare la casa di Nicola e Anna sul cucuzzolo del vulcano spero di postare foto e descrizione
e' in programma lezione di manovra in porto di Walter (Dema) per impratichirsi delle manovre.
montaggio vele Nicola e Walter (Dema)

porto di Nysiros


1/7/2016

KOS

Ieri dopo un viaggio di 2 ore e qualcosa da Orio al Serio siamo arrivati a KOS piccola isola del dodecanneso a sole poche miglia  dalla Turchia insieme a Walter (tedesco) Walter (Dema abbreviativo per non confondere i nomi) e Ilaria moglie di Dema.
Grandi ricordi quando Ilaria mi ha detto di essersi laureata alla sociologia di Trento dalla quale venivano tutti quei personaggi (Curcio, Faranda ed altri) che hanno dato luogo al '68 di Valdagno che ho  vissuto in prima persona.
Ma l'importante è che siamo qui, paese tipicamente greco al  marina (tipicamente italiano o croato) ben diverso dai marina della costa ionica della Grecia.
Alla sera è arrivato Nicola ed Anna figlia e compagno di Dema che ci hanno illustrato la barca e portato a cena in un ristorante ....italiano!
Notte terribile in quanto la mia cuccetta non era per nulla aerata e ho sofferto tanto caldo.

giovedì 30 giugno 2016

Giugno - Luglio 2016

Inizia una nuova estate!

Qualche tempo fa ho incontrato il mio amico Walter durante un pranzo in Sardegna. In quell'occasione, parlando di mare ferie e quant'altro, mi ha chiesto se potevo andare ad aiutarlo con  un amico su uno Sciarelli 15 metri ketch (due alberi per i profani) che era ormeggiato a Kos isoletta greca del dodecanneso. Ho organizzato il tutto con prenotazioni Rayan Milano Orio al Serio - Kos dal 1 luglio e ritorno il 16 luglio Kos - Roma.

Preoccupazione: con l'attentato all'aereo dell'Egiptair sul mediterraneo e l'attacco all'aeroporto di Istambul si sono ripresentate le paure nei viaggi aerei specialmente in quest'area mediterranea; spero che un piccolo volo in una piccola isola non sia attraente per i delinquenti che si fanno esplodere in mezzo alla folla sparando prima all'impazzata per fare più vittime possibile.
Non vorrei dimenticare un pensiero al mio Carpediem che anche se galleggia tranquilla nelle acque di Olbia si potesse sentire tradita.
Diteglielo voi che non è assolutamente il caso e che al più presto sarò in Sardegna per trascorrere ancora bellissime giornate insieme!

(Sai quanti bei lavoretti ti farò? Ci penso io a rifarti il lifting!)


Altra preoccupazione è un evetuale incontro con gommoni di migranti dalla Turchia alla Grecia: sermbra sia cessato il flusso continuo ma non si sente più niente...speriamo bene anche li in quanto in caso di incontro non saprei proprio come comportarmi.

Per foto e video ...prossimamente.

venerdì 8 aprile 2016

Marzo 2016

Carena


Mi sono finalmente organizzato per i consueti lavori primaverili alla barca. Sapevo già di trovare la carena messa male per la perdita dell'epossidica e conseguentemente della anti vegetativa, mi sono recato ai cantieri di Olbia con i quali avevo un contratto (l'avessi mai fatto!) ed è stata alata la barca. Questo il risultato

Come è possibile notare le incrostazioni erano tali e tante che la barca, poverina, faceva fatica a procedere. Una bella lavata con la idropulitrice ad alta pressione e si è staccata tutta l'epossidica rimasta lasciando il bulbo e l'etica quasi vergini. L'aiuto di Alberto Angius referente Veneziani per la Sardegna mi ha aiutato a applicare i cicli corretti dei prodotti. Dopo una bella carteggiata, una mano di primer , qualche giorno di attesa e prima mano di epossidica. Luca ha dato la seconda che ha riposato sei giorni. Altra mano di primer e due mani di antivegetativa di Zamagni. Per l'elica dopo aver cambiato gli zinchi abbastanza usurati è stata tirata a lucido, poi una mano di primer Pessle e due mani di sua antivegetativa . Speriamo duri. Il tutto ha richiesto una decina di giorni, poi finalmente il varo.


Dopo tanta fatica me lo meritavo un po' di riposo? Certamente! Abbiamo trascorso la Pasqua con Giuseppina arrivata in aereo con Meridiana e purtroppo tornata dopo solo 5 giorni per problemi di lavoro. Io che non lavoro mi sono trattenuto fino al 8 aprile.
Chissà che non faccia una capatina a maggio. La cosa mi intriga molto, vedremo. Devo anche predisporre l'ufficio di Milano...




sabato 20 febbraio 2016

20/2/2016

Altra occasione

Ebbene sì
Bologna Alghero 39 euro! Auto a noleggio per Alghero Olbia e ritorno 62 euro! Con un centone mi posso permettere di fare una settimana per trovare il mio amore.
In effetti l'ho trovata bene, dondolava tranquillamente sulle acque del golfo di Olbia e sembrava quasi non gradire molto la mia presenza. Posso capirla....ma si adatterà!
Ho approfittato per prendere accordi con il cantiere per l'alaggio della barca a marzo. Ho parlato con Gianpaolo il Capocantiere e non ha avuto nessun problema a concordare le date richieste per i lavori.
Dovete sapere che lo scorso anno prima di partire per il mio viaggio, avendo la barca un trattamento di resina epossidica sulla carena, avevo pensato di finire l'opera facendoglielo anche sul bulbo.
Il cantiere di Portogaribaldi lo ha fatto sabbiare poi prima mano di resina per bloccare la ruggine, due mani di epossidica, primer (tutto Veneziani) e due mani di anti vegetativa.
In baia a Corfù mentre facevo il bagno mi sono accorto che la resina epossidica si sfogliava.



Ho sentito pareri da tutto il mondo, cantieri, Veneziani, persone informate, ma nessuno sapeva dirmi cosa fosse successo. Alla fine avendo conosciuto Alberto Anguis rappresentante Veneziani per la Sardegna ho deciso di dare retta a lui e fare i lavori come mi ha consigliato.
In pratica rifare tutto con i tempi ben stabiliti per la reticolazione dei prodotti come da manuale.
Ho calcolato che l,8 marzo alerò la barca ai cantieri di Olbia. Sono curioso di vederla sotto ( non sono un ginecologo ma un'occhiata a la darei volentieri!).
Nel frattempo ho sistemato in cabina il reparto canne da pesca e bandiere in modo che ora sono molto più ordinate. 

Ho messo nel serbatoio 40 litri di gasolio....non si è nemmeno spostata la lancetta dell'indicatore!
Volevo impostare la trasmissione Wi-Fi per poter vedere sul tablet i dati AIS, vedo la connessione ma non i dati. Con calma mi ci metterò quando avrò più tempo. Domenica torno a casa, ho trascorso bei giorni ritornerò presto; la prossima volta in nave e con la macchina.
Alla prossima!